BARI- Sabato Vitali annuncia un’apertura della lista azzurra per sette o otto uscenti, ieri sera Toti conferma: “Il nostro candidato resta Schittulli” ma questo è invece pronto a correre senza Forza Italia ed a sposare la terza ipotesi, che vi anticipammo, fatta dal gruppo dei “ricostruttori”.
Nella famosa riunione in casa Fitto, a margine della quale proprio nei nostri studi avendo appreso la notizia l’oncologo disse: potrei fare un passo indietro, emersero tre ipotesi: la prima Fitto candidato Presidente, la seconda tutti con forza Italia se questa ricandida per intero il gruppo consiliare uscente e, la terza, Fitto pronto al passo indietro e Schittulli candidato leader della coalizione dei ricostruttori. In queste ore sembra sempre più emergere questa tesi e l’ex Presidente della Provincia di Bari starebbe solo attendendo se, quanto affermato sino alle scorse ore dal coordinatore Vitali sarà, o meno, confermato dal Presidente Berlusconi.
In caso di beneplacito del Leader di Arcore a non ricandidare alcuni consiglieri uscenti, Schittulli annuncerebbe: rimango in campo, ringrazio F.I. ma sono con i “ricostruttori”. Certezza di Schittulli perché convinto di traghettare con se una parte dei cespugli che lo indico mesi fa ed anche il Nuovo Centro Destra che, malgrado la contrarietà del sottosegretario Cassano, godrebbe del Si dell’altro coordinatore regionale. Difatti, Massimo Ferrarese proprio a Telerama, ha dichiarato: Noi siamo con lui a prescindere anche se dovesse correre da solo, come dire sbaglia Cassano a porre la “pregiudiziale Fitto”.