Cronaca

Famiglia dorme in auto: si attiva la macchina della solidarietà

SAN CESARIO- Da una parte il lavoro delle istituzioni, dall’altra la solidarietà di comuni cittadini: qualcosa -anzi, qualcuno- si muove per dare una casa a Paolo e Francesca. La famiglia che dorme in auto, in un garage, nonostante lui sia cardiopatico ed abbia bisogno del respiratore, ha smosso le coscienze.
Siamo stati contattati da una signora di Cutrofiano che ha messo a disposizione, gratuitamente, un appartamento. Paolo e Francesca sono commossi e la ringraziano ma la loro bambina, che attualmente vive al caldo e al sicuro dai nonni, va a scuola a Lecce e dunque per loro sarebbe impossibile accompagnarla ogni giorno in auto da Cutrofiano. “Non vogliamo sembrare schizzinosi -tengono a precisare- ma non ce la faremmo economicamente, e vogliamo continuare a prenderci cura di nostra figlia, vogliamo tornare a vivere tutti insieme”.

Intanto il sindaco di San Cesario sottolinea di conoscere bene la situazione e la famiglia: “Me ne sto occupando da tempo e siamo vicini ad una soluzione definitiva” dice. Prima loro abitavano a San Cesario, in una casa in affitto; poi lei ha perso il posto nell’impresa di pulizie per la quale lavorava. Lui non lavora da un po’, perché ha avuto due infarti. Prima era autista di pullman e camion. Dunque all’improvviso è stato impossibile pagare, con i soli 600 euro di pensione di Paolo, un affitto di 350 euro. E sono finiti in mezzo alla strada.

A San Cesario hanno presentato regolare domanda per ottenere un alloggio popolare e sono in testa alla graduatoria provvisoria, dove dicono di occupare il terzo posto. Ma, dopo 7 mesi, nulla è cambiato. L’aspetto più grave di questa vita on the road è che Paolo ha bisogno del respiratore.

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