LECCE – L’accusa, pesante, di violenza sessuale reiterata, è dovuta ad una serie di palpeggiamenti a donne incontrate per strada, a Lecce. E le indagini hanno ora portato all’arresto di un giovane sergente romano dell’aeronautica militare, residente nel leccese, che fa servizio a Martina Franca.
Vari gli episodi, 10 in tutto, che gli vengono addebitati, tutti consumati tra giugno e settembre, e tutti in città. In viale Otranto, in via Cavallotti, in via XX settembre ed in via Leonardo Da Vinci. Le vittime venivano avvicinate e palpeggiate nelle parti intime.
E qualche volta l’aggressore indossava il pantalone di una mimetica ed una maglietta verde militare. La descrizione fornita dalle vittime e qualche immagine immortalata da telecamere di videosorveglianza hanno aiutato la Polizia nelle indagini. E gli agenti, all’alba, hanno eseguito l’ordinanza applicativa degli arresti domiciliari.
“Giunto in ufficio -scrivono dalla questura- informalmente ammetteva le proprie responsabilità su alcuni episodi di molestie ai danni di donne nella città di Lecce, riconducendole a un suo atteggiamento d’irresponsabilità dovuto ad alcuni problemi familiari”.