Cronaca

Case popolari: una lettera al Presidente Mattarella contro il taglio dell’acqua

LECCE- “Gentilissimo Sig. Presidente, a nome di migliaia di persone, abitanti come me in case popolari della provincia di Lecce, le scrivo, dopo vani appelli fatti alle istituzioni locali compreso al sig. Prefetto di Lecce, per chiedere il suo intervento per risolvere una volta per tutte l’annoso problema della chiusura dell’acqua pubblica, da parte della Regione Puglia nei confronti di centinaia di famiglie che risiedono in appartamenti popolari di proprietà Arca sud che si ostina a sua volta a non voler pagare le somme di coloro che non pagano per morosità incolpevoli come avviene nelle altre provincie pugliesi o come afferma l’ultima legge Regionale in materia”. Così, un cittadino scrive al neo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Così succede sign. Presidente -continua- che gli amministratori dei condomini a loro volta non pagano le utense, ed ecco che l’AQP chiude l’acqua anche a coloro che sono in regola con i pagamenti, poiché il contatore dell’acqua è unico e non singolo per ogni famiglia. Concludo dicendo Sig. Presidente di occuparsi lei personalmente della faccenda anche perché questa situazione può degenerare in una vera e propria bomba sociale con impensabili e malagurati scenari oltre che di natura igenico- sanitaria anche di ordine pubblico.

Grazie cordialmente Il Presidente, Comitato per la difesa del diritto ad avere l’acqua pubblica nelle case popolari di Lecce e provincia“.

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