ARADEO- E’ stata colta in flagranza di reato dai carabinieri di Aradeo, Otilua Aristovnik, una cameriera 32enne slovena, che arrotondava piazzando, tra una portata e l’altra, qualche dose di coca o marijuana ai tossicodipendenti della zona. L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: la donna ora si trova ai domiciliari. Da tempo c’era uno strano viavai di tossicodipendenti da un noto ristorante di Aradeo. Nelle serate di sabato e domenica il movimento di gente, che non andava lì solo per mangiare, cresceva. I militari di Aradeo da tempo tenevano sotto controllo il locale ed avevano già notato alcuni strani movimenti della cameriera.
Dopo una serie di appostamenti, i carabinieri hanno deciso di fermare la donna e di ispezionare la borsetta. Lei, ricalcitrante e visibilmente agitata, l’ha dovuta consegnare: all’interno i militari hanno trovato 8 dosi di cocaina e 7 di marijuana, per complessivi 4 grammi della “polvere bianca” e 15 grammi di “erba”. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso poi di rinvenire il materiale per il confezionamento nonché un bilancino di precisione. Portata in caserma la cittadina slovena è stata tratta in arresto e su disposizione del P.M. di turno, Dott.ssa Donatina BUFFELLI, è stata accompagnata nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari