LECCE- Le Province non hanno certezze. Ora più che mai sono nel caos totale. Chiarite le deleghe, manca da capire con quali soldi si andrà avanti per garantire i servizi. A partire dal riscaldamento nelle scuole, continuando con gli stipendi dei dipendenti.
Perché questo è un nervo scoperto della riforma Delrio. Troppi, secondo il braccio destro del premier Renzi, i lavoratori degli Enti di secondo livello.
Sono 2796 in tutta la Puglia. 1300 per Delrio sono in esubero. Quindi tra scivoli, pensionamenti e mobilità, il governo conta di arrivare a sfoltirne un po’. Nessuno perderà il lavoro, però, ha assicurato la Regione. Come finirà non è ancora chiaro. La situazione di ogni singolo ente è però chiarita dal documento che le singole province hanno inviato nelle scorse settimane alla Regione per tentare di trovare la quadra. E dal documento è evidente come negli anni le assunzioni abbiano seguito parametri non uguali per tutti. Basta dare uno sguardo ai numeri. La Provincia di Lecce ha 603 dipendenti, Taranto 361 e Brindisi 291. Ma il punto è che raffrontando questi dati con il resto della Puglia si evince che l’ampiezza del territorio non necessariamente corrisponde al numero di dipendenti. La Provincia di Bari ha 1milione e 300mila abitanti, e 611 dipendenti. Uno ogni 2100 abitanti. Quella di Lecce ha meno abitanti 787mila abitanti ma pari numero dipendenti 607, uno ogni 1200 persone. E in più, il più alto numero di dirigenti. Ancor più quella di Foggia che ha 640mila abitanti e ancor più dipendenti 647, uno ogni nemmeno 1000 abitanti. Un criterio di assunzione comune a tutte, quindi, negli anni non c’è mai stato.
Ma approfondendo i dati della Provincia di Lecce si nota anche un altro aspetto. 15Milioni di euro è il costo dei dipendenti in forza nelle società partecipate. Alba Service ha 140 dipedenti, e costanto annualmente 3.815.164,00 Nuova Salento Energiane ha 66 per un costo di 2.235.447,00 , S.T.P. di Terra d’Otranto 185 lavoratori che equivalgono a 7.152.782 Terme di S. Cesarea S.p.A.44 di cui n. 30 a tempo det .1.705.149. Totale, dunque, dipendenti delle società partecipate, 451 per un costo di 15milioni di euro.