LECCE- Interrogatorio di garanzia davanti al gip: Alberto Antico, 42enne di Nardò, arrestato giorni fa per aver dato fuoco alla moglie riducendola in fin di vita , si è avvalso della facoltà di non rispondere.
L’uomo, assistito dall’avvocato Tommaso Valente, è finito in manette lo scorso 18 dicembre. Sarebbe stato lui, al culmine dell’ennesimo litigio, a gettare dell’alcol addosso alla donna e a darle fuoco, facendo di tutto per farlo sembrare un incidente. Sullo sfondo 4 anni di una convivenza terribile, costellata di violenze e maltrattamenti. A rivelarli la stessa donna che solo dopo diverse ore dal ricovero è riuscita a parlare e a raccontare di come Antico le avesse letteralmente dato fuoco, avesse chiamato i soccorsi rendendosi conto della gravità delle sue condizioni e l’avesse minacciata di non parlare.
L’uomo è accusato di tentato omicidio e maltrattamenti con aggravio di recidiva.Il suo legale nei prossimi giorni potrebbe avanzare richiesta di scarcerazione dinanzi al Tribunale del Riesame