BRINDISI-Futuro incerto per i lavoratori delle Province: a Brindisi, al termine di un’assemblea generale, i dipendenti hanno deciso di occupare gli uffici di via De Leo e la biblioteca. Nel mirino “la riforma del Governo nazionale che vede la cancellazione delle Province, con perdita di centinaia di posti di lavoro, per ciò che riguarda Brindisi, e la soppressione di servizi essenziali per i cittadini”.
Sono circa 450 le unità interessate a Brindisi, 300 alle dirette dipendenze dell’ente e 150 in carico alla società inhouse Santa Teresa.
Il presidente Maurizio Bruno ha convocato per lunedì parlamentari pugliesi e consiglieri regionali.