BARI- Per i tre candidati alle primarie del centrosinistra è stato il giorno del verdetto: l’affluenza record nel Salento. Il timore più grande per i partiti era l’astensione. I dati arrivati da Emilia e Calabria hanno spaventato tutti, da destra a sinistra, tanto più chi per primo si sta cimentando con l’elettorato pugliese.
Invece in tanti si sono presentati alle urne. 140Mila votanti, un numero che ha triplicato quello atteso, superiore a quello delle altre regioni d’Italia. Il 57% degli elettori ha scelto Emiliano, il 31% Dario Stefano e l’11% Minervini. Percentuali che con l’arrivo dei dati definitivi sono variate di un bel po’, abbassando quel 70% che per tutta la sera vedeva Emiliano dilagante ovunque. Ha vinto ovunque si, ma non nel Salento che si è schierato a fianco di Stefano: 17745 per il barese, 18806 per il senatore. E quella di Lecce è la provincia con il più alto tasso di affluenza: 43.123 votanti contro i 36mila di Bari.