LECCE- E’ un gioiello, una giocata straordinaria a consegnare al Lecce i tre punti che valgono un altro importante passo in classifica. Moscardelli eroe di giornata con il suo quarto sigillo stagionale. Gol pesante il suo che firma la vittoria sull’Aversa Normanna.
Lerda disegna un 4-3-3 per lanciare l’assalto al fanalino di coda del girone C. Il confronto sulla carta non è proibitivo per la squadra giallorossa che vuole dare continuità ai quattro precedenti risultati utili consecutivi maturati in campionato. L’Aversa Normanna affidata al neo tecnico Marra vede nel confronto con il piu’ quotato Lecce la possibilità di imprimere una svolta ad una stagione nata male.
Gli equilibri sembrano rispettati solo fino al fischio di inizio. Lecce subito propositivo nel primo tempo con un netto possesso palla a favore capace di produrre diverse azioni pericolose. L’Aversa Normanna chiusa a guscio nella propria metà campo prova a colpire sporadicamente con ripartenze che trovano pero’ attenta la retroguardia giallorossa. Con il pallino del gioco costantemente in mano la squadra di Lerda prova a sfruttare i calci piazzati. Da uno di questi nasce il gol di Della Rocca annullato da lacagnina di caltanissetta per un precedente fallo commesso da Moscardelli. Della Rocca non inquadra la porta da buona posizione e la stessa sorte tocca ad Abruzzese poco dopo ancora da calcio d’angolo. Moscardelli è dinamico, ma non sempre preciso nel controllo.
Lepore prova dalla distanza. La sua conclusione sembra destinata al set ma Forte ci mette una mano di troppo deviando la sfera. Moscardelli corona una grande azione corale del Lecce con una conclusione che esalta ancora una volta i riflessi dell’estremo difensore di casa. Lecce padrone del campo nei primi 45 minuti di gioco e in cerca del gol del vantaggio che andrebbe a rompere gli equilibri in campo. La giocata che sblocca il match arriva al 51esimo.
Lopez disegna un traversone perfetto che Moscardelli trasforma in un’autentica acrobazia da vedere e rivedere. Il Lecce capitalizza quanto prodotto fino a quel momento ma la pressione è costante anche dopo il vantaggio con una serie di occasioni sulle quali si esalta il portiere Forte che nega la gioia del gol a Della Rocca, Doumbià e Moscardelli stesso. L’Aversa prova a reagire e guadagna campo senza mai essere eccessivamente pericolosa.
Ha dell’incredibile il doppio intervento su Lepro e Della Rocca di Forte tra i migliori dei suoi in campo. Il Lecce non si scopre e gestisce il vantaggio anche se nel finale una mischia in area giallorossa fa correre non pochi brividi a Caglioni e Lerda. Il Lecce vince pur non brillando ma ottiene con esperienza e cinismo una preziosa vittoria. Il tabu’ esterno è solo un ricordo. I tre punti di Aversa fanno seguito infatti all’exploit di Salerno nell’ultima gara esterna.
