LECCE- Se non segna contribuisce a far segnare. I tifosi del Lecce stanno cominciando a vedere il vero Davide Moscardelli dopo un inizio lento e impacciato con la nuova realtà. Ha segnato tre gol e il più spettacolare, quello di Messina, è stato anche il più inutile. Nel periodo di astinenza il segreto è stato quello di conservare sempre una certa serenità certo che il gol prima o poi sarebbe arrivato
“Tre gol sono pochi, lo so, ma anche in Lega Pro non è semplice. Comunque arrivare in doppia cifra è l’obiettivo minimo”, afferma l’attaccante italo-belga.
Eppure non è stato difficile integrarsi in un gruppo affiatato. Probabilmente l’attaccante giallorosso ha risentito anche del periodo di rodaggio attraversato dalla squadra e della ricerca di un modulo o dei moduli che valorizzano il progetto del tecnico giallorosso. Contro il Cosenza la scossa è arrivata con la presenza simultanea in campo di Miccoli, Moscardelli e Della Rocca.
“Non è detto che non si possa giocare insieme – afferma Moscardelli -, magari Miccoli dietro a me e a Della Rocca, però dobbiamo anche preservare certi equilibri e ci vuole il sacrificio di tutti”.
La vittoria contro la Salernitana e il successo sul Cosenza (due vittorie di seguito il Lecce non le aveva mai collezionate dall’inizio della stagione) rappresentano quello slancio per proiettare la squadra giallorossa nelle alte sfere della classifica.
“I risultati ti danno quella spinta in più e dobbiamo cercare di sfruttare il momento positivo per portarci sempre più in alto”, aggiunge Moscardelli
Il prossimo confronto contro ‘Aversa Normanna non deve abbassare il livello di attenzione solo perchè di fronte ci sarà la squadra, i cui numeri inchiodano in fondo alla classifica. “Il fatto che ci stiamo avvicinando alla vetta deve essere la motivazione condivisa da tutti i miei compagni per continuare a fare bene”, conclude Moscardelli
Per quanto riguarda gli indisponibili nessuna novità rispetto alla seduta di ripresa e almeno fino all’allenamento di mercoledì: Bogliacino, Papini, Salvi e Diniz seguono un allenamento differenziato. Carrozza è ancora alle prese con l’influenza.
