PORTO CESAREO- E’ un grido di dolore e di allarme quello di Stefania Durante, imprenditrice che gestisce la Darsena Puerto del Sol, sequestrata nelle scorse ore dai carabinieri. “Ci dessero almeno la facoltà d’uso per continuare a lavorare”- è l’appello lanciato alle autorità. In quella attività lavorano oltre un centinaio di persone e attendere l’esito delle indagini metterebbe a rischio il futuro di tante famiglie. Quindi, la proposta è quella di permettere che si continui a lavorare.
“Dopo 30 anni di attività, si vuole capire come sono state create queste strutture, se ci sono i presupposti per sequestrare tutto e imporre sanzioni e indagare tutti quelli che negli anni hanno autorizzato tutto- spiega l’imprenditrice: peccato che per queste indagini ci vogliano anni e nel frattempo si blocca tutto e si sequestra tutto”.