BARI- Emergenza disseccamento olivi, Coldiretti scrive ai 4 eurodeputati eletti in Puglia, Raffaele Fitto (Forza Italia), Elena Gentile (Partito Democratico), Rosa D’Amato (Movimento 5 Stelle) e Barbara Matera (Forza Italia): “E’ grave la segnalazione che la Comunità Europea non avrebbe disposto l’embargo avverso le aree da cui proviene il batterio Xylella fastidiosa, come ad esempio il sud America e un doveroso periodo di quarantena delle piante provenienti da Paesi extra UE. Ultimo caso in ordine di tempo – spiega il Presidente della Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – è il ritrovamento di piante infette da Xylella provenienti da un vivaio comunitario che, contrariamente alle prescrizioni imposte a quelli leccesi, non ha subito restrizioni e ha potuto regolarmente esportare in Italia il materiale vegetale, ritrovato, poi, in un vivaio del Nord”. Per questo si chiede un personale impegno utile a provocare un significativo dibattito in sede Comunitaria, formalizzando la gravità della situazione.
Sulla moria degli ulivi si è aperto proprio oggi a Gallipoli il convegno internazionale di 200 esperti che relazioneranno sulle cause e gli scenari possibili nel Salento.