Cronaca

Il Cup rischia di scoppiare: 600 utenti al giorno e due impiegate

LECCE- In una stanzetta di 15 metri quadri, ogni giorno possono arrivare e sostare anche 600 persone. Una carica che rischia di fare esplodere il Cup del Poliambulatorio di piazza Bottazzi a Lecce che da giorni ormai si trova in una situazione esplosiva: Due sole impiegate alle prese con le prenotazioni di circa 6- 700 utenti , con un turno di mattina e uno di pomeriggio.
Questo a causa di un «buco» nell’organico: due operatori non possono lavorare: una dipendente Asl è malata da tempo e un impiegato del supporto informatico messo a disposizione da Sanitaservice, nei giorni scorsi ha avuto un incidente stradale. Personale che con il blocco del turn over non sarà sostituito a breve.

Risultato? La stanzetta di 15 metri quadrati di fronte agli sportelli non riesce a contenere le centinaia di persone che ogni giorno ritirano il numerino. Molti attendono in piedi, nel corridoio e molti altri vanno nella piazzetta a fare la spesa.E’ facile immaginare che in queste condizioni monta la rabbia, i rapporti si imbarbariscono e si rischia l’alterco e la rissa ogni 10 minuti.

La dottoressa Anna Maria Stomeo, che dirige il Poliambulatorio, ha già fatto richiesta di sostituzione al direttore del Distretto Rodolfo Rollo, che l’ha passata agli uffici della direzione generale. Ma qui sanno benissimo che il personale che dovrebbe essere assegnato, dopo lo sblocco del turn over, non è ancora disponibile.

Una patata bollente anche per il direttore amministrativo Antonio Vigna, il quale ha fatto sapere che busserà alle porte di Sanitaservice, perché sostituisca almeno il dipendente infortunato, prima che scoppino disordini e situazioni ingestibili, aggiungiamo noi.

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