TRICASE- Un 47enne di Tricase è finito in manette con l’accusa di maltrattamenti nei confronti della propria compagna: stando a quanto reso noto dai militari, la donna subiva violenza fisica e psicologica. In vari episodi veniva picchiava davanti alle proprie figlie che a loro volta subivano violenza quando tentavano di difenderla.
Come se non bastasse, nonostante la richiesta di separazione e nonostante il giudice avesse affidato la casa coniugale alla donna insieme alle figlie, il 47enne ha continuato a renderle la vita impossibile soprattutto quando è venuto a conoscenza che lei frequentava un altro. Da qui gli sms minatori a una delle figlie: “Ho saputo che lui dorme a casa mia. Stasera vengo e vedete. Da oggi cominceranno i problemi. Prima uccido tua madre. Cia figlie mie.”
L’ultimo episodio di violenza risale allo scorso settembre quando si è presentato in casa minacciando moglie e compagno: “Ti faccio fuori, ti uccido”. Da quel momento, nonostante l’intervento dei carabinieri, l’uomo ha continuano con le minacce e alla fine è stato tratto in arresto.
Sempre nella giornata odierna, a Gallipoli, i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di applicazione dell’allontanamento della casa familiare per un 49enne del posto. L’uomo a causa di problemi personali, aggravati dall’abuso di alcol, aveva infatti iniziato a minacciare e picchiare la moglie, tentato persino di colpirla con un coltello. Da qui la denuncia e oggi l’allontanamento.