LECCE- Eliseo Zanasi è il reggente di Confindustria Lecce: la nomina è arrivata in serata. Si tratta dell’ex presidente Confindustria Foggia ed ex presidente della Camera di commercio di Foggia: un imprenditore edile di lungo corso. Entro e non oltre 45 giorni dalla nomina deve permettere l’elezione tutti gli organi direttivi e del presidente. A Lecce sta montando la protesta, perché gli associati si aspettavano un reggente interno. «Atto prevaricatorio da parte di Roma», tuonano alcuni. I 3 saggi che erano già al lavoro con le consultazioni, Viola Margiotta, Mario Montinaro e Valentino Nicolì sono già delegittimati da questa nuova nomina. Ora si riparte da zero per l’individuazione dei candidati e dei dirigenti.
Ci sono già delle riunioni per elaborare documenti congiunti che criticano aspramente l’imposizione romana. «Palese imposizione che non rispetta il territorio salentino»- protestano alcuni associati. Nei prossimi giorni ci sarà molta carne a cuocere. C’è un’autentica rivolta in piedi contro i vertici romani.
Secondo i rumors, Antonio Corvino, direttore di Confindustria Lecce, avendo stretti legami da molti anni con il probiviro romano Michele Matarrese, del settore edilizia, avrebbe concordato l’invio di questo reggente (uomo molto vicino a lui e agli edili). Accuse gravi, che vengono rivolte dietro le quinte e che rischiano di deflagrare in un conflitto interno ancora più grave di quello che ha fatto rassegnare le dimissioni a Leone De Castris.