LECCE- Messaggi e telefonate piene di offese, ma anche di minacce. Una serie di episodi questi che hanno portato una donna a presentare denuncia nei confronti di suo marito da cui si sta separando. Per l’uomo, un 53enne della provincia di Lecce, è scatta un divieto di avvicinamento, in quanto ritenuto responsabile del reato di atti persecutori commessi in danno alla moglie da cui si sta separando.
Altra misura cautelare, nei confronti di un 67enne leccese, responsabile di maltrattamenti in famiglia, minaccia grave, atti persecutori commessi nei confronti della sua ex convivente, una donna leccese di 56 anni.
Nel corso delle indagini è stata sequestrata all’indagato una pistola revolver regolarmente detenuta in quanto suscettibile di utilizzo da parte sua per portare a compimento le minacce di morte avanzate contro la ex compagna.