BARI-Il 30 novembre sarà sfida a 3. Michele Emiliano, Guglielmo Minervini e Dario Stefano in corsa alle primarie del centro sinistra per diventare il candidato unico della coalizione alla presidenza della regione. L’assemblea pugliese del partito democratico ha abbandonato ogni forma di ostruzionismo nei riguardi di Minervini ed agevolato la sua candidatura, essendo da statuto prevista l’impossibilità , per chi ha già svolto tre legislature da consigliere regionale, di correre elettoralmente. La deroga voluta dall’assemblea del Pd ha avuto una velocizzazione della decisione, probabilmente anche a margine dell’apertura della campagna elettorale, sempre per le primarie, del candidato vendoliano Dario Stefano.
Considerati alcuni malumori all’interno del partito democratico nei riguardi di Emilianio, probabilmente se non fosse passata la candidatura di Minervini quei voti sarebbero andati a Sel. L’assemblea regionale quindi ha valutato l’opportunità della deroga. Soddisfazione da parte di emiliano che gia nella prima fase aveva dimostrato disponibilità alla candidatura dell’esponente della giunta vendola, al di la delle firme necessarie per ufficializzare la corsa nella competizione di novembre
