LECCE- Non avrebbe commesso nessun reato penale per il gip Cazzella, il patron del Lecce Savino Tesoro. Denunciato nel 2013 dall’ex segretario generale Adolfo Starace difeso dall’avvocato Luigi Rella. Le accuse di truffa e mobbing giunsero dopo il licenziamento, quando ai vertici della società giallorossa subentrò l’attuale presidente.
La notizia di reato – per il giudice – è del tutto infondata Ora la questione proseguirà davanti ai giudici del lavoro.