BARI- Le spaccature del Pd e la rissa tra una parte di questo e Vendola non solo per le candidature alle Presidenze delle Province ma per definire lo scacchiere,e le cordate,in vista delle primarie del centrosinistra. Gli accordi tra Partito Democratico e Forza Italia smascherati dal candidato Minervini fanno saltare lo zampino di Emiliano ed inevitabilmente resuscitano il governatore Vendola e le sue inebrianti favole sulla politica sporca e trasformista.
Da qui la polemica del capogruppo del Pd, Pino Romano, che se ha ragione nel chiedere conto al governatore degli errori nella sanità, dovrebbe spiegare a proposito di ticket cosa gli ha raccontato l’attuale assessore Pentassuglia che vendoliano non è.
Se nel centrosinistra volano stracci, nel centrodestra si tenta di ricucirli. Domani la delegazione di Forza Italia e del Mir-Movimento Regione Salento siederanno al tavolo delle trattative per valutare come riunire la coalizione senza perdere Fratelli d’Italia ed una parte del Nuovo centrodestra. In pole per la provincia di Lecce una figura istituzionale che permetterebbe di tacitare altre aspirazioni: Gabellone.