Politica

Agricoltura, Enzo Russo all’attacco di Vendola, Stefàno e Nardoni

BARI- “Il Senatore Stefàno non ha perso occasione per attribuirsi meriti per opere di altri, anche oggi, a dispetto della esistenza di un assessore almeno formalmente in carica. non ha mai perduto l’occasione di palesarsi come l’unico artefice del rinnovamento dell’agricoltura pugliese”. È Enzo Russo, già assessore regionale alle risorse agroalimentari, a sferrare al suo successore, ma anche al presidente Vendola.
“Il suo percorso da Assessore regionale alle risorse agroalimentari -incalza Russo- si è risolto sostanzialmente nella gestione dell’eredità a lui lasciata da chi lo aveva preceduto, e cioè nel portare a compimento progetti che già erano stati definiti dalla precedente gestione.

Quello dell’ agricoltura è settore che, in quanto volano della economia regionale, meritava molta attenzione e presenza sul territorio al fianco dei produttori con proposte di legge a sostegno. Stefano ha preferito, invece, andare ad occupare un comodo banco al Senato della Repubblica, verosimile trampolino di lancio per la candidatura al ruolo di Presidente della Regione, programma favorito dalla debolezza del Presidente Vendola e dalla confusione che alberga nel PD pugliese. E se le primarie andassero male, rimarrebbe disponibile la poltrona di Vice Presidente della Regione Puglia”.

Russo sottolinea la questione dei Consorzi di Bonifica, per la quale lui presentò in commissione un disegno di legge, con l’intento di innescare un meccanismo di regolare gestione autonoma perchè non gravassero sulla collettività. Invece qualcuno , a suo dire, lavorò per smontare il disegno di legge. “Quello però che mi ha fortemente deluso e amareggiato è stato l’atteggiamento del Presidente Vendola che, alla fine, non assumeva quella determinazione forte e decisa per ristabilire l’ordine delle procedure ed arrivare all’approvazione in aula del disegno di legge, così come faceva per altri provvedimenti”. Russo elenca quanto di buono sia stato fatto durante la legislatura che lo ha visto assessore, utilizzando tutte le risorse assegnate dalla Comunità Europea e dal Governo Nazionale.

Certo per quanto sta accadendo in questo momento cruciale per l’agricoltura italiana con la nuova PAC, la Puglia sembra quella più penalizzata, e sorge spontanea la domanda: cosa fa il nostro Assessore Nardoni? Se non erro è anche Presidente della Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome; può mai permettere che altre Regioni risolvano i propri problemi(vedi quote latte e multe) a scapito dei nostri interessi?

“Vendola non ha mai voluto risolvere il problema dei consorzi di bonifica, non ne capisco le motivazioni. al di là delle promesse fatte anche a persone a lui molto vicine e care, ha fallito! Il testimone che scotta lo trasferirà alla prossima legislatura”.Forse servirà a poco ma ai Pugliesi una cosa la voglio dire -conclude Russo-: non fatevi abbindolare dalle facili promesse, dalle emozioni provocate da affabulatori ed incantatori; è già successo una volta ora basta! Si deve guardare alle persone che possono garantire con il lavoro già svolto, con l’aver amministrato la cosa pubblica con capacità, con impegno verso gli altri ed etica comportamentale adeguata. Diffidate di quelle persone che vorranno occupare la poltrona solo per ambizione e brama di potere”.

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