Topi d’appartamento colti con le mani nel sacco: arrestato 46enne

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SQUINZANO-  I carabinieri della Stazione di Squinzano, comandati dal Maresciallo Delli Santi, ieri, in tarda serata, hanno arrestato Cosimo Sibilla quarantaseienne di Squinzano, coniugato, già noto, nella flagranza del reato di furto in abitazione aggravato ed in concorso.
La vittima è un cittadino del luogo, in questo periodo domiciliato nella vicina località balneare di Casalabate, che, avendo la necessità recuperare alcuni effetti personali dalla residenza invernale, verso le 23:00 si è recato in Squinzano. Entrando in casa ha sorpreso tre malviventi all’opera, che si sono dati alla fuga dalla parte posteriore dell’abitazione. Ha subito chiamato il 112 ed una pattuglia della locale Stazione, già in zona ha impiegato pochi istanti per intervenire, trovando Sibilla di fatto intrappolato nel giardino restrostante.

Gli altri due sono, invece, riusciti a scavalcare il muro di cinta e sono attivamente ricercati. Sibilla non è riuscito a seguirli, nonostante i vari tentativi esperiti anche all’arrivo dei militari, che comunque lo hanno subito bloccato. Fermato, è stato accompagnato in caserma per gli adempimenti di rito. Parte della refurtiva (monili in oro vari) è stata trovata nelle sue tasche.

Un’altra parte per circa mille euro, sarà invece rimasta nelle tasche dei fuggitivi. L’arrestato è finito in carcere su disposizione del dott.ssa Elsa Valeria Mignone, Pubblico Ministro di turno della Procura della Repubblica di Lecce.

 

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