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Lecce, Salvi: “Girone meridionale da brivido”

LECCE- In attesa dei rinforzi, di chi dovrà fare la differenza rispetto alla passata stagione la squadra giallorossa si allena a Saint Vincent in Val d’Aosta. La squadra è arrivata sabato sera e da domenica si lavora due volte al giorno. L’unico volto noto è sempre quello di Gigi Della Rocca, attaccante. Insieme a Fabrizio Miccoli sono gli unici rappresentanti del reparto offensivo. Bisogna capire come Lerda vorrà far giocare la squadra. Il tecnico giallorosso potrebbe seguire il percorso tattico tracciato nella passata stagione con Miccoli alle spalle di Della Rocca, al quale non ci sono attualmente alternative. Guardando la rosa attuale al Lecce servirebbero rinforzi sugli esterni. Rispetto all’anno scorso non c’è più Ferreira Pinto, il quale dopo i primi allenamenti in sede ha salutato i suoi compagni di squadra. La società ha deciso di non puntare più sul brasiliano. La maggior parte della rosa è format comunque da calciatori della passata stagione. “Sicuramente il fatto di ripartire dall’ossatura dello scorso campionato – ha detto il centrocampista Salvi – è un vantaggio e lo è da un doppio punto di vista. Cementeremo ancora di più lo splendido gruppo che avevamo creato lo scorso anno e poi per quanto riguarda il gioco della squadra, già ci conosciamo. Sarà più facile per chi arriverà nel Lecce inserirsi tra di noi. Di tutto questo, sicuramente, faremo la nostra forza”.

Rispetto all’estate scorsa la campagna trasferimenti non dovrebbe dilungarsi fino alla fine di agosto . “Siamo partiti forte in questi primi due giorni di allenamento di questo ritiro pre-campionato. Rispetto allo scorso anno è cambiato il preparatore atletico, stiamo seguendo le indicazioni del prof. Redavid. La struttura ed il campo che ci ospitano sono ottime, si può lavorare alla grande, come stiamo facendo – aggiunge Salvi -. E’ importante lavorare bene in questa fase per farsi trovare pronti per l’inizio del campionato, perché vogliamo partire bene. Nella mente di tutti noi c’è ancora l’amaro in bocca per la sconfitta di Frosinone. Anche chi avrebbe potuto cambiare aria, avendo delle offerte da altre società, non lo ha fatto perché tutti insieme vogliamo riprendere il discorso lasciato a metà nello scorso campionato.

Il prossimo campionato si annuncia ancora più avvincente perché le pretendenti alla vittoria sembrano essere tante. “Al momento non si sa ancora come verranno composti i gironi. Se si dovesse decidere per la divisione territoriale, secondo me, ci sarà dello squilibrio, in quanto in quello meridionale ci saranno diverse piazze importanti – conclude Salvi -. A mio modo di vedere sarebbe meglio se non si tenesse conto del criterio territoriale, ma se così non fosse sappiamo già che ci aspetterà un campionato ancora più duro.” 

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