Cronaca

Camion intenti ad abbandonare rifiuti edili in aperta campagna. Sequestri e denunce

GALLIPOLI- Colti in flagranza mentre scaricavano rifiuti dai camion in aperta campagna: è di due autocarri ed un terreno sequestrati e 4 persone denunciate il bilancio dell’operazione di Polizia ambientale condotta nel sud salento da Polizia provinciale e Corpo forestale dello Stato.

10 militari suddivisi in pattuglie hanno monitorato un’ampia zona e, all’alba, è stato colto sul fatto un uomo di 58 anni di Melissano ed un operaio di una ditta edile di Racale, mentre abbandonavano, in agro di Felline di Alliste, rifiuti da demolizione trasportati in aperta campagna a bordo di un autocarro. Denunciati a piede libero il titolare e legale rappresentante della ditta e l’operaio che aveva consentito l’accesso al terreno, aprendo il grosso lucchetto che chiudeva la rete di accesso.

Il magistrato di turno ha disposto anche il sequestro del terreno per tutti gli accertamenti del caso, viste le possibili gravi ripercussioni sullo stesso terreno e sulla falda acquifera.

Poco dopo, nei pressi di Gallipoli, i militari hanno intercettato un altro autocarro che trasportava rifiuti edili. Anche in questo caso, l’autista del mezzo -un 40enne titolare di una imprese edile, residente a Gallipoli- non aveva alcuna autorizzazione per il trasposrto di rifiuti e quindi non avrebbe mai potuto smaltirli a norma di legge.

Non solo: a “sorpresa”, i militari hanno anche individuato 5 rigogliose piante di cannabis, in altrettanti vasi nascosti in un uliveto, dietro ad una pajara. Soddisfatti dell’operazione i comandanti della polizia provinciale Arnò e della forestale Ristori. 

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