LECCE- Il 26 novembre si aprirà il processo Poker 2 dinanzi al Tribunale della Prima sezione collegiale. Al termine dell’udienza preliminare, il gup Simona Panzera ha disposto il rinvio a giudizio, su richiesta del pm Giuseppe Capoccia, per tutti i 27 imputati, a vario titolo, per associazione a delinquere finalizzata al gioco d’azzardo, scommesse online non autorizzate e per riciclaggio. L’inchiesta, condotta a partire dal 2008 dal Gico della Guardia di Finanza di Lecce, ha portato a galla un giro d’affari milionario legato alle scommesse clandestine e ramificato in tutta Italia con più di 500 agenzie. Nel mirino anche la GoldBet, con sede a Innsbruck, in Austria.
Tra gli imputati anche Saulle Politi, nome noto per la sua vicinanza al clan Tornese di Monteroni, lo stesso che compare come indagato nell’inchiesta per estorsione aggravata dal metodo mafioso relativa alla Bcc di Terra d’Otranto.