Cronaca

Multe, i cittadini denunciano le notifiche irregolari: si rischiano centinaia di ricorsi

LECCE- Code e proteste negli uffici della Polizia Municipale: alcuni automobilisti multati denunciano irregolarità sulle notifiche. Lo sportello dei diritti del cittadino scende in campo e chiede un intervento urgente al comandante dei vigili leccesi, Donato Zacheo.
Giovanni D’Agata parla di “una gravissima anomalia nel sistema di notificazione dei verbali elevati dal Comando di Polizia Municipale di Lecce”. “In particolare – spiega il presidente dello Sportello dei Diritti del Cittadino – sarebbero state rilevate numerose irregolarità nella notificazione a cura di messi notificatori della Lupiae Servizi, delle multe elevate per i nuovi photored installati sulla circonvallazione cittadina, nei pressi di viale Ugo Foscolo”. Il pasticcio sarebbe stato scoperto solo dopo che sono arrivate a mezzo posta presso i domicili e le residenze dei malcapitati cittadini decine e decine di salatissime multe notificate ad ignari automobilisti a causa dell’omessa indicazione delle generalità dei dati del conducente in riferimento al verbale principale contestato per il passaggio con il semaforo rosso.

Il messo notificatore incaricato dalla partecipata cittadina, secondo i cittadini che si sono rivolti allo Sportello, dichiarava l’irreperibilità presso il domicilio dei presunti trasgressori e dopo aver depositato il plico contenente il verbale presso la Casa Comunale avrebbe omesso di inviare la rituale raccomandata a.r. che comunicava l’avvenuto deposito come la normativa vigente prevede in tali fattispecie. “Abbiamo potuto verificare- spiega D’Agata – che molti cittadini su nostro suggerimento si sono recati presso il Comando di Polizia Municipale per effettuare l’accesso agli atti e controllare l’eventuale irregolarità della procedura di notificazione dei verbali elevati con il photored. Ed in tutti i casi è stato constatato quanto da noi sospettato: nessuna notifica è risultata regolare”.

La convenzione tra la polizia municipale e la Lupiae per la notifica delle multe è partita a dicembre 2013 e risulta già scaduta. Al comandate Zacheo è stato chiesto di annullare le multe in via di autotutela, prima che siano iscritte a ruolo, arrivando a somme che si aggirano sui 300 euro e per evitare che i ricorsi ingolfino l’ufficio del giudice di Pace. Zacheo, però, non ha intenzione di agire. “Il messo notificatore è un pubblico ufficiale- commenta – prendiamo atto del suo lavoro e chi lo contesta può fare ricorso”. Dalla Lupiae, la Presidente Tatiana Turi avverte che “se ci sono responsabilità, saranno puniti i responsabili, ma prima delle verifiche che è bene essere cauti”. Insomma, niente allarmismo, perché è stata già avviata una procedura di verifica interna.

Articoli correlati

Attirato con l’inganno, pestato e rapinato: 29enne in ospedale

Redazione

Lecce “impacchettata”, percorso a ostacoli tra i cantieri

Redazione

“Troppi errori, serve una svolta per il turismo”

Redazione

Ruba preziosi e poi estorce denaro per la loro restituzione, arrestato

Redazione

La fiammata e poi l’esplosione, il 79enne ferito non ce l’ha fatta

Redazione

Inchiesta Arnesano, la difesa chiede la scarcerazione al Riesame

Redazione