ROMA- Fitto ha deciso di andare a Bruxelles e Nicola Ciracì è stato proclamato deputato nelle scorse ore. “Come annunciato in campagna elettorale, andrò in Europa per mantenere gli impegni presi con gli elettori- ha annunciato Fitto su internet. Baldassarre dovrà farsene una ragione e attendere che succeda qualcosa per tornare a Bruxelles. Intanto, il dibattito sulle primarie nel centrodestra prosegue e in Puglia sembrano tutti d’accordo. L’ex ministro ha dato il via libera alle primarie di coalizione, mentre è ancora in corso un braccio di ferro con Berlusconi. Perfino Schittulli ha ceduto: si sottoporrà alle consultazioni di coalizione. Perrone, invece, alla luce dei poco confortanti risultati elettorali leccesi, potrebbe aver già deciso di lasciar perdere la candidatura a governatore, per puntare sulla candidatura al parlamento a fine mandato. La primarie sono l’unica soluzione per uscire fuori dall’impasse con gli alleati.
“Io sono più fittiano di Fitto: farei primarie in tutta Italia- annuncia il neoparlamentare Ciracì – perfino per eleggere il presidente del club si Ceglie Messapica abbiamo fatto le consultazioni di base a cui hanno partecipato 1400 persone”.
Insomma, Forza Italia fa un passo avanti per stanare anche gli alfaniani. “Noi abbiamo superato lo scoglio delle primarie -spiega Luigi Vitali, coordinatore forzista della provincia di Brindisi – stiamo aspettando il nuovo centrodestra. A Brindisi sono nella giunta di centrosinistra: hanno poche idee e confuse”. Tutto sembra facile, ma forse qualcuno non ha fatto bene i conti con Berlusconi.