SAN DONATO- Partito da casa, a S. Donato, in sella alla sua moto, diretto all’ospedale di Copertino, dove dirigeva il centro trasfusionale, si è schiantato contro il cancello d’ingresso ed il muro di cinta di una villetta. È morto così il dott. Giuseppe Serra, 59 anni, che ricopriva anche il ruolo di assessore al bilancio del comune di S. Donato.
Un professionista amatissimo, sia in ospedale che in municipio. Anni fa, fu lui stesso a donare il sangue davanti alle nostre telecamere, per lanciare un messaggio forte a tutti ed invogliare i salentini ad imitarlo per salvare delle vite.
La strada è quella che percorreva ogni mattina. Circa 9 km separano S. Donato da Copertino- e, al momento, non si capisce come sia potuto accadere che il dott. Serra abbia perso il controllo della moto, una Honda, finita sulla corsia opposta e poi sul muro di cinta di questa villetta in vendita. Potrebbe essere spuntato un animale all’improvviso, oppure potrebbe aver avuto un malore. Saranno le indagini dei carabinieri a chiarire la dinamica dell’incidente. Certo è che il casco non è bastato a salvare il primario.
Shock in paese ed in municipio. Il sindaco di S. Donato Ezio Conte si trovava a Pordenone quando ha ricevuto la telefonata che ha annunciato la tragedia, ed ha preso il primo volo per rientrare. “Era un padre per tutti noi” dice “da quando -dopo le ultime elezioni dell’anno scorso- è diventato assessore”.
Il dott. Serra lascia la moglie, insegnante, due figli e due nipotini.
Foto Stefano De Tommasi