TARANTO- Tentare la strada del ripescaggio in Lega Pro o puntare a programmare un campionato di vertice in serie D? Al momento il nodo da sciogliere resta questo anche se la strada piu’ probabile sembra indirizzare la società rossoblu’ verso la seconda ipotesi.
Per sperare infatti in un ripescaggio dovrebbe verificarsi tutta una serie di circostanze favorevoli con in primo luogo sciogliere il nodo della forza economica necessaria per garantire iscrizione e fidujossioni. In sostanza tutto dipenderà dal futuro economico che il Taranto potrà garantirsi. Intanto pero’ una prima idea di base inizia a prendere forma. Naturalmente non si tratta di una linea definita e certa ma è chiaro che la società deve comuqnue muoversi su quelle che al momento sono intenzioni di massima. Si parte dalla riconferma di alcuni giocatori che hanno appena concluso il campionato con la maglia rossoblu’, un’ossatura sulla quale studiare i nuovi innesti.
Il primo tassello, che gode di un accordo sulla parola per il momento, è la conferma del tecnico Papagni il quale in ogni caso si è riservato di prendere una decisione definitiva soltanto quando avrà chiaro il quadro relativo ai programmi della società. Garanzie tecniche e campionato di vertice sono le prerogative dalle quali non intende rinunciare. Con lui la società sta valutando chi trattenere. In difesa Riccio, Viscuso e Picascia godono di una corsia preferenziale perchè peraltro si tratta di under che farebbero comodo nel campionato di serie D.
Per il centrocampo le pedine che si vogliono trattenere sono Ciarcià, Mignogna e D’Angelo, giocatori che piacciono per la loro duttilità tattica. In avanti nonostante godano di un buon mercato, il Taranto intende non rinunciare a Molinari e Balistreri i quali vorrebbero continuare l’avventura con la maglia rossoblu’ salvo discutere per trovare un’intesa sull’ingaggio. Strada spianata per loro vista la volontà di proseguire la carriera in riva allo jonio. Con le valigie pronte e forse già da qualche tempo sono invece Clemente e Miale. Prosperi, il capitano invece potrebbe essere allettato da un eventuale ruolo in società o nello staff tecnico qualora dovesse decidere di mettere la parola fine al calcio giocato. Tutto dipenderà dalla sua scelta.
Ma la società non perde tempo neppure sul mercato in entrata, non solo riconferme duqnue. Piacciono molto Mirarco, Esposito e Lanzillotta del Monopoli che bene hanno fatto in campionato e bene hanno figurato nel match paly off proprio contro il Taranto. Il direttore generale Pellegrini sta testando il terreno per portarli in rossoblu’ ma la strada che conduce ai tre giocatori non è poi tanto semplice.
