LECCE- I medici e gli operatori impiagati negli ospedali non possono prestare lavoro in associazioni Onlus senza autorizzazione. È la nuova direttiva dell ‘Asl di Lecce che con una circolare ha ribadito come quello non autorizzato sia da considerare come lavoro nero. I pubblici dipendenti quindi dovranno astenersi dal prestare lavoro per qualsiasi associazione di volontariato. Il motivo è chiaro: si creavano situazione per le quali i dipendenti dell’ospedale, finito il turno, lavoravano per associazioni che prestano servizi all’Asl stessa.
L’azienda ha ribadito una norma di carattere generale: basta con il doppio lavoro nel pubblico impiego e nelle associazioni.