TARANTO – Una quindicina di disoccupati ha fatto irruzione nell’aula consiliare del Muncipio di Taranto sospendendo i lavori del consiglio comunale. Alcuni manifestanti, che fanno parte del gruppo ‘Disoccupati organizzati’ dello Slai Cobas, hanno capovolto banchi e sedie e si sono seduti per terra al centro della sala in cui si svolgono le riunioni dell’assise. Chiedono un impiego nella raccolta differenziata dei rifiuti ‘porta a porta’. Alcuni amministratori hanno tentato di calmare gli animi, ma gli agenti della polizia locale hanno dovuto faticare non poco per evitare scontri.
Contestato il sindaco, Ippazio Stefano, che ha comunque cercato di incontrare alcuni lavoratori.