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I NIRKIOP, “LA MATRICOLA” DEL SUCCESSO

Segno Urbano

“Da quattro anni, tentiamo di divertirci e di divertirvi. Tipo la birra” (cit. “alcolemica” Nirkiop).  Quattro anni fa, un po’ per gioco, si riunirono in una stanza con un unico obiettivo. Muniti di telecamera fai da te e con tanto entusiasmo: “cerchiamo di far ridere noi stessi con delle cose che fanno ridere gli altri”.
Il fenomeno Nirkiop, gruppo comico tarantino, nasce così. Nicola Conversa, Gabriele Boscaino, Anna Madaro, Piero Madaro e Mirko Mastrocinque (nella formazione originaria anche Davide Scialpi) sono giovanissimi, matti, talentuosi e social. E dal 2010 il successo sul web è inarrestabile.

Ricetta semplice e immediata: le clip su youtube giocano sui luoghi comuni e sugli stereotipi con una comicità veloce sfruttando moltissimo la tecnica del flashback e del nonsense. E parodiando tutto ciò che quotidianamente accade a ognuno di noi.

Rappresentano la voglia di ridere nonostante le difficoltà. In un contesto difficile e poco spianato hanno bruciato tappe e numeri: sul proprio canale youtube, dalla data d’iscrizione del 26 gennaio 2010, il contatore segna la cifra astronomica di oltre 45 milioni di visualizzazioni con più di 250 mila iscritti.. Su facebook sono sommersi da 120 mila like mentre i followers di twitter superano quota 20 mila.

Autentiche star per il pubblico degli universitari e delle scuole. La clip “Esami di Stato 2011” è il video più popolare con 1 milione e 700 mila visualizzazioni. Si ironizza su uno dei momenti più significativi della vita studentesca. Senza mai scadere nella volgarità, elemento non comune a molti.

E alla prova del nove, ce l’hanno fatta. Guai a dirlo ad alta voce, la scaramanzia è d’obbligo, ma il grande salto nel cinema sta riscuotendo successi incredibili. Il lungometraggio “La Matricola” ha totalizzato più di mille biglietti staccati e tre sold-out durante la prima nazionale a Taranto.

Nicola, 19enne orfano di mamma e affetto da allucinazioni, si ritrova catapultato nel mondo universitario, senza riuscire a distinguere la realtà dalla finzione. Si imbatterà in coinquilini fuori di testa, preziose amicizie, segreterie malfunzionanti e situazioni irreali. Nel frattempo suo padre Vittorio si ritrova a 50 anni in cassa integrazione e alla ricerca di una nuova compagna… su facebook. Con un finale a sorpresa.

“Avete realizzato il sogno più grande della nostra vita e ci avete dato la spinta necessaria per portare questa nostra figlia in tutte le tappe italiane del tour. Grazie Taranto, si è respirata aria diversa. Che il tour abbia inizio!”.

I Nirkiop porteranno “La Matricola” in giro per l’Italia: Bari, Napoli, Roma, Torino e Milano sono le prime tappe ma chissà che non si aggiunga qualche altra città.  Budget zero ma tanti che hanno creduto nel progetto dal basso. In primis, gli attori Umberto Sardella e Uccio De Santis. Poi, spiccano nella postproduzione Diego Schiavo e il montaggio di Simone Manetti (David di Donatello per miglior montaggio de “La prima cosa bella” di Paolo Virzì).

Non si sono snaturati nel passaggio da youtube al cinema ma hanno miscelato altre tematiche: si ride ma anche si sorride amaramente: “Questo è un miracolo per davvero. Grazie da parte di ragazzi che hanno continuato a sognare anche quando tutto gli remava contro. Ragazzi che hanno avuto la fortuna di ricevere ciò che manca in questo periodo: una sola opportunità”. Al momento, ben giocata.

Alessio Pignatelli

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