TARANTO- L’ultimo dei sequestri effettuati nel porto di Taranto riguarda quasi 9mila, tra cd e dvd, tarocchi. I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Taranto hanno sequestrato 8.400 prodotti, tutti “masterizzati”, riprodotti illecitamente e destinati ad una società del brindisino.
Il materiale di contrabbando era stipato all’interno di un container, occultato dietro merce regolarmente dichiarata in Dogana. Una persona è stata denunciata per contrabbando aggravato. Ed è solo l’ultimo episodio in ordine di tempo, di sequestro di merce di contrabbando arrivata nel Salento, attraverso i porti di Brindisi e Taranto, e destinata al mercato italiano.
Solo pochi giorni fa, un’inedito sequestro alimentare ha riguardato 8 tonnellate di miele irregolare arrivato dritto dalla Grecia a Brindisi per essere commercializzato in Italia. Italiane erano infatti le etichette sui contenitori, ma non il miele, prodotto invece in Bulgaria.
Dal controllo della documentazione commerciale che accompagnava la merce, i finanzieri hanno accertato l’origine bulgara del prodotto, a fronte invece dei contenitori marchiati esternamente con la stampigliatura di una nota industria dolciaria italiana.