GALATINA- Il boicottaggio stavolta è arrivato dagli studenti. Contro la Colacem, a Galatina, e contro l’annuale concorso scolastico indetto dal cementificio. Appuntamento a partire dalle 8.30 nella piazzetta della chiesa di San Sebastiano, di fronte al liceo classico Colonna, dove la manifestazione era organizzata. Cartelli, megafoni, articoli. Parola d’ordine: controinformazione.
“L’iniziativa nasce in seguito alla mancanza di informazione tra la gran parte dei cittadini di quello che è il reale stato delle cose nel distretto: emerge – ribadiscono gli studenti, dati alla mano – un quadro tragico della situazione ambientale e sanitaria del territorio, in particolare nella zona del cosiddetto quadrato della morte”, quello compreso tra Cutrofiano, Sogliano, Galatina e Soleto, la stessa area sulla quale la Procura ha avviato indagini per capire la portata dell’inquinamento industriale. E’ lì che, stando ai numeri del registro tumori, si ha la più alta incidenza e mortalità per tumori al polmone soprattutto negli uomini. Un’anomalia nell’anomalia salentina.
“Non ci possiamo permettere – hanno chiosato gli studenti – di avallare l’elargizione di denaro da parte di un’industria che aggredisce il territorio”.