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La domenica del Mysterium Festival con Vittorio Sgarbi

TARANTO- Via al Mysterium Festival a Taranto, che per l’occasione ha avuto come ospite d’eccezione Vittorio Sgarbi. La giornata ha avuto inizio con l’inaugurazione in piazza Garibaldi a Taranto, “Opere d’Arte in Container”, una delle esposizioni permanenti del Mysterium Festival, visitabile fino al 20 aprile prossimo, è stata curata dal Consorzio delle Ceramiche di Grottaglie.

In quattro container, messi a disposizione da Euro Delta, elementi simbolici della portualità tarantina, invocata come possibile volano per il rilancio economico del territorio, trovano inedita collocazione i maestri ceramisti di Grottaglie che, con le loro installazioni comprendenti manufatti e immagini, realizzano un messaggio contraddittorio, ma attualissimo, fra la terra plasmata dalle mani sapienti dell’uomo e l’industrializzazione.

Gli appuntamenti continuano alle 20.30 nella Concattedrale “Gran Madre di Dio” con un concerto di musica sacra, con la prima esecuzione assoluta della “Cantata per Papa Francesco” di Maurizio Lomartire e il Requiem KV. 626 di Mozart. Il concerto è un evento istituzionalmente organizzato dall’Amministrazione Comunale di Taranto in collaborazione con l’Orchestra ICO della Magna Grecia.

Diretti da Maurizio Lomartire, sul palco ci saranno l’Orchestra ICO della Magna Grecia, il Coro Lirico “Ottavio De Lillo” e quattro solisti dell’Accademia del Bel Canto “Rodolfo Celletti”: il soprano Lucia Conte, il mezzosoprano Rosaly Caiazzo, il tenore Francesco Castoro e il basso Rocco Cavalluzzi.

La composizione della “Cantata per Papa Francesco”, opera sacra in sette movimenti, nasce da una idea dal direttore artistico Piero Romano che l’ha commissionata al M° Maurizio Lomartire per il Mysterium Festival.

L’opera propone frasi in italiano di Papa Francesco sulla Sua concezione della Fede, affidate ai solisti, alternate ad alcune citazioni latine tratte dal Testamento di San Francesco cantate dal coro. La scelta è stata dettata dalla volontà del M° Maurizio Lomartire di accostare le parole del Santo protettore dell’Italia a quelle dell’uomo che più di ogni altro di quelle parole ha fatto la ragione di vita.

La Messa di Requiem in Re minore Kv 626 di Wolfgang Amadeus Mozart è l’ultima opera del compositore austriaco che morì prima di portarla a termine, la partitura fu poi completata, per conto della moglie, da allievi del compositore sui suoi appunti.

sgarbi

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