Politica

Europee, Fratelli d’Italia ci provano con la Poli

LECCE- Con il listone Udc-Ncd le cose si complicano: anche se Salvatore Negro si sforza di rassicurare gli alfaniani, il ticket Ferrarese – Caroppo, a questo punto, viene messo in seria discussione. Il fatto che è che il capogruppo centrista della regione Puglia era già il candidato designato prima della fusione delle liste e adesso le cose sono cambiate. I centristi stanno discutendo a Roma, con tutti i coordinatori regionali, una strategia per ottenere candidature forti in ogni regione. Tra le liste che stanno cercando di acquisire peso in queste elezioni c’è quella di Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia, che ingloberà anche ex militanti di An. Sembra che qualcuno abbia chiesto ad Adriana Poli Bortone di scendere nuovamente in campo, ma lei spiega di non avere nessuna voglia di farlo.

“Non ho intenzione di candidarmi con Fratelli d’Italia- ha spiegato la senatrice: sto lavorando con loro, ma non scenderò in campo. Ho detto no anche a Storace e perfino a Berlusconi, quando mi ha chiesto una mano”.

Intanto, Fratelli d’Italia porta avanti il metodo delle primarie anche nelle amministrazioni locali: a Copertino, ad esempio, gli elettori hanno scelto l’ex Idv Vincenzo De Giorgi, che oggi corre con una serie di civiche. Una scelta a sorpresa che consegna un centrodestra diviso, anche adesso che Rosafio ha fatto un passo indietro, con Pando in campo per i forzisti e Mazzotta per gli alfaniani.

A sinistra, se il Pd regionale ha risolto i suoi problemi per le candidature europee puntando su Emiliano Gentile e Minerva, il Sel naviga in alto mare con la lista Tsipras, dopo una lunga serie di veti e spaccature. I seguaci del leader greco hanno messo su una lista senza nessun salentino in campo. Le Europee saranno un banco di prova: decreteranno la vita o la morte dei piccoli.

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