UGENTO- Un ex assessore della vecchia amministrazione Ozza è finito nel registro degli indagati per gli attentati del 18 gennaio e dell’11 febbraio scorsi ai danni dell’assessore ai lavori pubblici Oronzo Calabrese e del gestore dei servizi culturali comunali Paolo Schiavano.
Nella sua abitazione, perquisita, è stata trovata una pistola calibro 7,65, dello stesso tipo di quella usata per le intimidazioni. L’arma era regolarmente detenuta e c’erano tutti i proiettili. Ora sarà oggetto di accertamenti.
Le indagini coordinate dal pm Carmen Ruggiero sono condotte dai carabinieri di Casarano, alla guida del capitano Anielo Mattera.