LECCE- Una “Primavera Antimafia” per la legalità nei Comuni: è la proposta della Federazione provinciale di Sel lanciata nella conferenza stampa che si è tenuta stamattina a Lecce e che ha visto la partecipazione di numerosi amministratori, consiglieri e attivisti.
La richiesta di Sel ai Consigli comunali del territorio salentino consiste nell’approvazione di uno specifico Ordine del giorno per attivare percorsi di informazione sulla cultura antimafia e sulla necessità di denunciare racket ed usura ma anche per collaborare con la Prefettura di Lecce al fine di rendere le attività amministrative sempre più trasparenti e meno permeabili alle infiltrazioni e alle collusioni criminali.
L’ordine del giorno andrebbe approvato nella giornata simbolica del 21 marzo, dedicata da “Libera” alla memoria e all’impegno per ricordare le vittime delle mafie. Tutto nasce dall’esortazione rivolta all’opinione pubblica e alla cittadinanza attiva da parte del procuratore capo della direzione distrettuale antimafia di Lecce, Cataldo Motta, negli scorsi giorni: «Il contrasto alla criminalità organizzata non spetta solo a noi ma anche ai cittadini».