Cronaca

Reti al Ciolo, Legambiente ricorre al Tar

GAGLIANO DEL CAPO- Legambiente nazionale ricorre contro le reti che imbrigliano il Ciolo. È stato depositato stamattina il ricorso contro al Tar contro il progetto messo a punto dal Comune di Gagliano contro il rischio di frane nel Ciolo, a pochi passi dal santuario di Leuca.

Il progetto è contestato dagli ambientalisti perché ritenuto invasivo ed inutile: le pareti rocciose del suggestivo fiordo verrebbero imbrigliate da reti metalliche, al fine di prevenire crolli che però – secondo gli ambientalisti – non hanno mai superato i livelli di guardia.

Dopo l’esposto penale, per cui un’inchiesta è stata avviata dalla procura, arriva anche il ricorso amministrativo, presentato questa mattina dall’avvocato Mario Tagliaferro per conto della Legambiente nazionale. Sarà quindi anche il Tar a esprimersi sui motivi del ricorso, che saranno illustrati in una conferenza stampa la prossima settimana

Articoli correlati

Investita da un’auto, domani i funerali della 51enne di San Pancrazio

Redazione

Sette quintali di marijuana dal mare: droga sequestrata, scafisti arrestati

Redazione

Proroghe permettendo, i direttori generali delle Asl a dicembre: incertezze sui nomi

Redazione

Linea fissa e Adsl mai attivate: chiesto risarcimento di 5mila euro a gestore telefonico

Redazione

20enni con la mania dei furti, bloccate a coin con merce per 400 euro

Redazione

Sgombero di “Villa Matta”, Sgm lo reclama. All’interno uova di vernice con nomi di poliziotti

Redazione