GALATONE- Dopo il sequestro ad opera della Forestale, la centrale a biogas di Galatone incassa l’ok all’autorizzazione unica ambientale. È stata rilasciata dalla Provincia di Lecce il 14 gennaio scorso e contiene il titolo abilitativo alle emissioni in atmosfera per l’impianto di produzione di energia elettrica, mediante combustione da biogas da fermentazione anaerobica da biomasse, con potenza di poco inferiore a un mw. Dopo le polemiche, i sit in di protesta e il sequestro, con l’inchiesta giudiziaria in corso, arriva l’ultimo atto in ordine di tempo, destinato a far discutere.
La Provincia ha dato il via libera sulla scia del parere favorevole di Asl e Arpa, quest’ultimo corredato da prescrizioni, quali: il non dover introdurre biomasse qualificabili come rifiuti, garantire l’approvvigionamento da filiera corta, coprire la vasca di stoccaggio del digestato con una copertura (anche di tipo galleggiante) idonea a impedire la diffusione di sostanze odorigene; monitorare il camino di emissione.