GALATINA- Partorisce una bimba, ma quando torna a casa e cambia il pannetto scopre che c’era stato uno scambio di culle: le avevano infatti consegnato un maschietto. Assurdo, ma vero. E’ quando accaduto a una mamma di Monteroni.
I neo-genitori hanno quindi contattato subito l’ospedale (il Caterina Novella di Galatina) dove, in poco tempo, l’equivoco è stato risolto e la bimba, che nel frattempo era finita tra le braccia dell’altra coppia, è ritornata alle cure dei legittimi genitori.
Il fatto è accaduto qualche settimana fa. Ma attenzione, perchè non è finita qui. La mamma di Monteroni, a causa dello spavento di questo “scambio di culle” sembra che abbia perso persino la possibilità di allattare la sua piccola. Per questo motivo la coppia ha chiesto un risarcimento.
”Per ora ho scritto una lettera alla Asl per una richiesta di risarcimento extragiudiziale di 50 mila euro, ma se non dovesse seguire una risposta potrei avviare un’azione di danno. E’ stato sfiorato il dramma”, riferisce l‘avvocato Francesca Conte del Foro di Lecce alla quale i neo-genitori si sono rivolti.
Nel frattempo è intervenuto sul caso il direttore generale della Asl di Lecce, Valdo Mellone: “L’errore è sempre in agguato, una doppia distrazione, un momento di confusione e accade quello che è accaduto a Galatina. Un evento mai successo prima. Ci siamo scusati con i genitori, stiamo esaminando dove ci siamo impigliati e porremo rimedio…Non siamo riusciti ad individuare qual è il momento che ha fatto saltare le procedure”.