LECCE- Arrivano i contratti della vergogna: 28 ore al mese, meno di un’ora al giorno, insomma. È la proposta choc che è stata fatta in mattinata ad un gruppo di ex lsu, i lavoratori addetti alla pulizia delle scuole. Dopo il subentro nell’appalto della multinazionale Dussman, che si è aggiudicata la gara con un ribasso del 60%, è stato proposto ai dipendenti dei plessi di Melpignano, Cannole, Cursi, Palmariggi, Cutrofiano, la trasformazione, a partire dal 1′ marzo, degli attuali contratti da 35 ore settimanali in 28 ore al mese.
Anche per questo, in mattinata, alcuni dipendenti si sono ritrovati nella sede del Pd di via tasso, per chiedere un intervento della politica.
E su questo è pronto un esposto in Procura, per chiedere di fare chiarezza su diversi punti oscuri: “Non è chiaro- dice la Cisal- quanto si voglia subappaltare e che credenziali hanno le aziende, come la Leader service cooperativa, che oggi chiedono di firmare i contratti”.
Non solo. Nel pomeriggio, l’azienda ha convocato solo le segreterie di Cgil, Cisl e Uil senza la presenza dell’assessore regionale al Lavoro Leo Caroli e senza le altre sigle sindacali.