LECCE- È un affare che scotta, quello del Tap, il gasdotto che dovrebbe portare 20 miliardi di metri cubi di metano dall’Azerbaijan all’Europa. La politica, specie quella salentina e pugliese, ha paura di bruciarsi le dita e si muove con imbarazzo, tra fischi e applausi. Ecco perché il progetto potrebbe tornare all’antico e cambiare approdo: da quello, contestatissimo, a San Foca di Melendugno ad un ipotetico sbarco sul territorio di Brindisi.
Scheda a cura di Danilo Lupo e Matteo Brandi (riprese di Antonio Castelluzzo) andata in onda nell’Indiano di TeleRama del 12 dicembre 2013: