LECCE- Sono in presidio davanti all’ex Foro Boario, all’ingresso di Lecce e sono decisi a rimanerci sino al 20 dicembre, solidarizzando così con il movimento dei forconi sceso in piazza in tutta Italia.
Le categorie sono diverse: disoccupati, precari, giovani studenti, uomini e donne. Alcuni hanno anche dormito in dei sacchi a pelo.
“Ribellarsi è un dovere” è il loro motto , al grido del quale stanno in questi giorni, a tutte le ore, rallentando il traffico in entrata in città , proprio nei pressi della rotatoria, sotto la stretta sorveglianza delle forze dell’ordine che vigilano affinchè tutto si svolga senza incidenti.