BORGAGNE- La due giorni di confronto su Tap, presso l’oratorio di Borgagne, ha scatenato qualche polemica: incontri tardivi e inutili per i no Tap. Melendugno è pronta a ribadire il suo no al gasdotto che “violerebbe irreparabilmente una zona a vocazione turistica”. I partecipanti si sono divisi in otto gruppi per svolgere la discussione su investimenti, approdo, business, partecipazione, ambiente e profitto. Centinaia le persone accorse per il momento di confronto con le popolazioni locali voluto dall’assessore regionale alla Trasparenza, Guglielmo Minervini. Dai comitati è emersa una visione unanime: l’assessorato è arrivato troppo tardi e, a questo punto, la volontà delle popolazioni locali potrebbe essere raggirata. Minervini spiega che a Roma terranno in considerazione le osservazioni: dal ministero ha ricevuto una lettera che lo conferma. Sentiamo l’intervista.