COPERTINO- “Ho interessato lo Iacp e, contemporaneamente, sto cercando qualcuno disposto allo scambio”. È l’impegno del sindaco di Copertino Giuseppe Rosafio. Lo abbiamo interpellato a proposito dell’appello lanciato ai nostri microfoni da una donna del paese, Maria, che da tempo, ormai, vive in macchina. L’automobile -che tra l’altro ha messo anche in vendita per racimolare un po’ di denaro- è diventata la sua casa da quando ha paura, a causa delle minacce del suo ex compagno.
Ci ha raccontato l’uomo con il quale ha convissuto per 17 anni, l’avrebbe minacciata ripetutamente di morte, insultata, avrebbe anche sfasciato due auto ed il portone di casa del fratello di lei.  Vivevano insieme in una casa dell’istituto autonomo case popolari. Poi anche a lei è stato assegnato un appartamento, al piano di sotto della stessa palazzina.  Quando la relazione è bruscamente finita, sarebbero iniziate le minacce. Fino a che lei, anche su consiglio dei carabinieri, è andata via. E da allora non ha più una casa.  Maria non ha problemi a dire che è in cura al C.i.m. e che prende psicofarmaci. Noi ci limitiamo a riportare quello che ci ha raccontato e quello che abbiamo letto sui verbali di denuncia.
Ciò che chiede è un cambio alloggio, un posto in cui stare, senza il terrore che quelle minacce si trasformino in violenza.
Il sindaco ha ribadito che, essendo la donna già assegnataria di un alloggio iacp, bisogna trovare un altro assegnatario che sia disposto allo scambio, a cedere cioè la propria casa per andare a vivere in quella di maria.  “Non ci sono alloggi vuoti -dice Rosafio- e per questo stiamo predisponendo un nuovo bando”.