COPERTINO- Maria ha 54 anni, è di Copertino e, da tanto, tanto tempo ha paura. Ci ha raccontato che il suo ex convivente l’avrebbe minacciata ripetutamente di morte, insultata,lanciato oggetti dalla tromba delle scale e ancora: avrebbe sfasciato due auto ed il portone di casa del fratello di lei.
Lei ha sporto denuncia per ognuno di questi episodi. Una storia d’amore finita male e che continua ancora peggio: vivevano insieme in una casa dell’istituto autonomo case popolari. Poi anche a lei è stato assegnato un appartamento, al piano di sotto della stessa palazzina.
Quando la relazione è bruscamente finita, sarebbero iniziate le minacce. Fino a che lei, anche su consiglio dei carabinieri, è andata via. E da allora non ha più una casa. Dorme nella sua macchina o, qualche volta, su un divano nel garage di amici.
Maria non ha problemi a dire che è in cura al C.i.m. e che prende psicofarmaci. Noi ci limitiamo a riportare quello che ci ha raccontato e quello che abbiamo letto sui verbali di denuncia. Ciò che chiede è un cambio alloggio, un posto in cui stare, senza il terrore che quelle minacce si trasformino in violenza.