OSTUNI- I sospetti degli agenti hanno trovato conferma dopo il blitz scattato nella notte: in un casolare privato in contrada Gorgole Farfora, nelle campagne di Ceglie Messapica, un 20enne aveva messo su una centrale per il confezionamento e lo spaccio della droga. E il ragazzo, Adriano Bellanova, lo aveva fatto all’insaputa del proprietario, a cui aveva rubato le chiavi e fatto un doppione.
A mettere in allarme gli agenti il via vai continuo di persone. Acquirenti in arrivo soprattutto da Ostuni, che frequentavano la zona a tutte le ore del giorno della notte. La centrale era stata allestita nel garage del casolare. Una volta fatta irruzione gli agenti hanno trovato nascosti in più punti, tra cui un vecchio frigorifero in disuso, 4 chili di hashish, mezzo chilo di eroina e 100 grammi di marijuana.
Oltre naturalmente al materiale per il confezionamento delle dosi che vendeva ai suoi numerosissimi clienti: carta stagnola, cellophane, buste in plastica, nastro isolante , vasetti in vetro dotati di chiusura ermetica).
I servizi di osservazione, durati alcuni giorni, hanno consentito di monitorare il modus operandi del ragazzo che faceva la spola tra il casolare disabitato e la villa di fronte. È qui che il 20enne abitava, ospite di un sorvegliato speciale suo amico. BELLANOVA accoglieva i clienti sulla strada, raccoglieva le ordinazioni, entrava nel garage, prendeva la droga e la consegnava.
Una vera e propria centrale dello spaccio sotto gli occhi dei residenti della zona che hanno segnalato lo strano via vai alle forze dell’ordine