LECCE- «Giovanni è un esserino piccolo piccolo, assetato di successo, falso, disposto a mettere in piazza amore, separazione, madre, lutti in famiglia, fede religiosa e figli delle fidanzate pur di apparire su un giornaletto». Avrebbero diffamato l’ex tronista di Uomini e Donne Giovanni Conversano con frasi offensive pubblicate sui siti, blog e forum relativi al programma televisivo, che colpirebbero tanto la vita pubblica, quanto quella privata privata dello showman.
Nei guai sono finite: Erica Fabbri, 35 anni di Andria; Francesca Leccia, 25 anni di Aversa; Francesca Quarato, 37 anni di Roma e Lisa Deri, 26 anni di Terricciola, in provincia di Pisa.
I loro nomi compaiono nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari appena notificato dal sostituto procuratore Paola Guglielmi. Ora le indagate, assistite dagli avvocati Luciano De Francesco, Gianni Ricciuti, Livia Nalli, e Cristiano Itosa, hanno 20 giorni per presentare eventuali memorie difensive e chiedere di essere interrogate, prima che la Procura decida se richiederne o meno il rinvio a giudizio.