MORCIANO DI LEUCA- Dieci mesi di reclusione, con pena sospesa, e un anno di interdizione dai pubblici uffici sono stati inflitti in abbreviato dal gup Simona Panzera al sindaco di Morciano, Giuseppe Picci, 45 anni avvocato, e del comandante della polizia municipale, Giovanni Anastasio, 53enne, arrestati il 13 dicembre 2011 con l’accusa di concussione.
Secondo l’accusa avrebbero cercato, a partire dalla stagione estiva 2009, di costringere i gestori di un chiosco nella marina di Torre Vado a non produrre e vendere più crêpe, per rispettare un impegno preso con i titolari di attività commerciali che preparavano e vendevano lo stesso prodotto e che avrebbero sostenuto il sindaco Giuseppe Picci nella tornata elettorale del giugno 2009.
La difesa è rappresentata dagli avvocati Francesco Vergine e Luigi Corvaglia